01/C CNR (IBBR-Bari)

L’IGV-CNR possiede una lunga e documentata esperienza nel campo dell’esplorazione, raccolta, monitoraggio della biodiversità vegetale in aree coltivate e marginali nonché nel settore della conservazione (possiede una banca del germoplasma tra le più antiche ed importanti del mondo) e caratterizzazione delle risorse genetiche sia per i cereali che per le leguminose e le orticole.

Per quel che riguarda la caratterizzazione, le ricerche sono correlate agli studi sulla variabilità e struttura genetica di popolazioni naturali, allo studio delle risorse genetiche autoctone per la valorizzazione e costituzione di varietà innovative per specifici contesti ambientali, resistenti a stress biotici ed abiotici, all’approfondimento degli aspetti funzionali, tecnologici e nutrizionali delle farine e/o delle semole. La valorizzazione delle risorse genetiche presenti in popolazioni locali, cultivar e parentali selvatici con pool genici affini alle specie coltivate e di genotipi mutanti è effettuata mediante l’identificazione di varianti alleliche associate a caratteri d’interesse agronomico e qualitativo, di composti con valenza nutrizionale. Per quanto riguarda le metodologie, la caratterizzazione procede grazie all’applicazione di consolidate tecnologie biochimiche, molecolari, approcci genomici e proteomici ed all’ausilio di competenze di informatica applicata allo studio di alcuni sistemi biologici.

 

L’ente conta la partecipazione a numerosi progetti di ricerca regionali, nazionali ed europei e convenzioni con enti privati; alcuni progetti inerenti alla biodiversità: Recupero, caratterizzazione, salvaguardia e valorizzazione delle leguminose, cereali da granella e foraggio in Puglia- SaVeGraINPuglia − PSR Puglia 2007/2013, 2014/2020; Biodiversità delle specie orticole della Puglia − Biodiverso − PSR Puglia 200/2019, 2014/2020; Gestione colturale sostenibile per la standardizzazione delle tecniche di produzione dei cereali lucani nell’ambito del GO CEREALIA- Lucan Cereals − PSR Basilicata.

I risultati delle numerose attività di ricerca effettuate sono stati disseminati attraverso pubblicazioni divulgative e, comunicazioni scientifiche a Congressi nazionali, pubblicazioni su riviste scientifiche indicizzate Scopus/WoS.